Skip to main content

Contenuti popolari

STEF truck
Tipologie di trasporti STEF
16/01/2023
Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Caratteristiche dei camion refrigerati

L'invenzione del primo frigorifero è, indiscutibilmente, una delle innovazioni più importanti e significative avvenute durante l'ultimo secolo. Questa innovazione tecnologica ha dato la possibilità di conservare e trasportare il cibo senza che questo si deteriorasse durante il percorso dal produttore al punto vendita finale. Ormai si da per scontata la possibilità di conservare nelle proprie abitazioni cibo fresco o surgelato e a volte proveniente da altri paesi del mondo, ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’invenzione del frigorifero e del trasporto refrigerato, che hanno reso possibile la crescita economica ed industriale che ha caratterizzato l'uomo negli ultimi decenni.

STEF truck over a lake

Il primo camion frigo

Il primo brevetto di un unità di refrigerazione da trasporto mobile su strada risale al 1939, con il Modello A dell’azienda Thermo King realizzato da Joseph Numero e Frederick Jones. Il mezzo non era altro che un furgoncino con un vano refrigerante alimentato a liquido freon. Un anno dopo Il Modello A venne sostituito con la sua versione più avanzata: il Modello C, caratterizzato dall’installazione di un sistema di refrigerazione forzata posto sulla parete anteriore del furgone isotermico. Anche il modello C, come il suo predecessore era alimentato da liquido freon. Questo momento storico apre le porte a tantissime altre aziende che iniziarono a brevettare e progettare sistemi di trasporti a temperatura controllata, sempre più innovativi ed efficienti. Nel 1958, sempre la Thermo King, allora leader nel settore del trasporto a temperatura controllata, brevettò il primo camion per il trasporto refrigerato con unità refrigerante alimentata a Diesel, sostituendo i modelli alimentati a gas precedentemente utilizzati.

Da quel momento il mondo dei trasporti a temperatura controllata si è evoluto fino ad arrivare alla creazione dei modelli odierni che si avvalgono del metodo di trasporto isotermico, che prevede l'ausilio di una fonte di ghiaccio naturale, gas liquidi o ghiaccio secco.

Nel settore dell'alimentazione oggi la refrigerazione è diventata ormai scontata, parte integrante della vita di tutti i giorni, ma dobbiamo tenere a mente che questa invenzione ha cambiato il modo in cui l'uomo di oggi vive gestisce le sue abitudini alimentari.

Supermarket frigo shelf
STEF truck international flows

Quali sono le peculiarità dei camion refrigerati?

Il camion refrigerato è un veicolo commerciale dotato di un vano posteriore isotermico che, nel caso del settore alimentare, viene utilizzato per il trasporto e la distribuzione di prodotti freschi o congelati, che essendo facilmente deperibili necessitano di essere trasportati ad una temperatura costante lungo tutta la catena di distribuzione. 

camion refrigerati vengono utilizzati principalmente per la distribuzione di prodotti destinati alla GDO (Grande Distribuzione Organizzata) o ai negozi di prossimità, ma possono essere utilizzati anche in settori diversi da quello alimentare come ad esempio quello medico farmaceutico.

Per quanto riguarda il trasporto di alimenti a temperatura controllata è importante segnalare che ogni prodotto ha delle peculiarità di gusto e composizione che devono essere mantenute durante il trasporto lungo la catena del freddo. Per ottenere questo risultato devono essere mantenuti degli specifici range di temperatura, diversi a seconda del tipo di prodotto che viene trasportato (fresco, surgelato o termosensibile).

Tutto questo rende indispensabile l’utilizzo di mezzi di trasporto che rispondano a precisi requisiti tecnici.

Fresh food

I requisiti dei camion refrigerati vengono elencati dalla normativa ATP (Accord Transport Perissable), che stabilisce i criteri per i trasporti internazionali di questi delicati prodotti e detta le caratteristiche tecniche che i mezzi devono possedere per questo scopo. 

STEF truck driving

L'accordo ATP è stato approvato a Ginevra il 1° settembre 1970 per poi entrare in vigore il 21 novembre 1976. Da quel momento in poi, annualmente vengono definiti gli eventuali aggiustamenti e le integrazioni alla suddetta normativa.

 

La normativa ATP è importante perché detta le regole che garantiscono la sicurezza alimentare e la salubrità dei prodotti che viaggiano a temperatura controllata.

La prima di queste regole riguarda la gestione della temperatura, indicazione indispensabile per la corretta conservazione degli alimenti e delle loro caratteristiche organolettiche e nutrizionali durante tutto l’iter di trasporto.

I punti principali toccati dalla normativa ATP riguardano tre elementi fondamentali:

  1. Quali sono gli alimenti maggiormente deperibili e a quali temperature devono essere trasportati; 
  2. Le classi dei veicoli adibiti al trasporto di merci alimentari;
  3. Le regole da rispettare nella costruzione degli allestimenti isotermici e refrigerati.

Le disposizioni della normativa riguardano le merci trasportate su strada e su rotaia e i mezzi che viaggiano in entrambi i modi, ma restano valide anche se è prevista una tratta marittima non superiore a 150 km (a condizione che le merci non siano trasferite dal mezzo di partenza ad un altro).

Fresh food design

Per qualificarsi come operatore abilitato alla gestione del trasporto a temperatura controllata è necessario essere in possesso del certificato ATP, che viene rilasciato in Italia dal Ministero dei Trasporti, dopo il consulto del Ministero della Sanità. Per quanto riguarda i mezzi nuovi l’attestato è rilasciato da centri prova o Istituti sperimentali dell’amministrazione statale.

Una volta ottenuto l’attestato questo dovrà essere sempre a bordo del veicolo durante il trasporto e regolarmente esibito davanti alle autorità pubbliche qualora lo richiedano.

STEF Electric van

Dimensioni del camion refrigerato

Esistono diverse tipologie di mezzi refrigerati che possono essere utilizzate a seconda del tipo di trasporto che deve essere effettuato, ad esempio se si tratta di una consegna di alimenti freschi nei negozi di prossimità o di un trasporto extraurbano effettuato per trasportare gli alimenti alle catene della GDO oppure dalla sede del cliente ad un magazzino refrigerato per lo stoccaggio e così via.

I mezzi che vengono utilizzati maggiormente per gestire i trasporti alimentari sono il furgone frigo, prediletto per le consegne nei centri urbani e per l’home delivery, e il rimorchio frigo, utilizzato per trasportare grosse quantità di merce e per poter effettuare servizi di groupage sia a livello nazionale che internazionale.

Le dimensioni dei mezzi refrigerati possono variare a seconda di diversi fattori come l’anno di produzione, la marca e il modello del veicolo in questione.

Nello specifico, il rimorchio frigo può avere delle dimensioni che variano dai 2,40m ai 2,50m di larghezza, dai 13,40m ai 13,60m di lunghezza e dai 2,50m ai 2,70m di altezza con una capienza di circa 33 pallet di dimensioni 80cmx120cm.

Per quanto riguarda invece il vano refrigerato di un furgone possiamo avere delle dimensioni che variano dai circa 2,5m/3m di lunghezza ai 2,5m/3m di larghezza e 1,5m/2m di altezza, con una capienza compresa tra i 650kg e i 1000kg di peso.

Camion refrigerati e trasporto della merce reperibile

STEF è indubbiamente uno degli operatori leader nel settore del trasporto a temperatura controllata su tutto il territorio nazionale ed europeo.

Essendo in possesso di tutti i requisiti necessari siamo in grado di trasportare qualsiasi prodotto alimentare nel rispetto delle normative e della catena del freddo, preservando l’integrità dei prodotti che ci vengono affidati.

La presenza di una rete capillare, come quella di STEF, permette di essere sempre affidabili sul mantenimento della temperatura lungo tutto l’iter di trasporto del prodotto. Beneficiando di magazzini a temperatura controllata su tutto il territorio nazionale, il prodotto resterà sempre sotto il nostro controllo, facilitando la tracciabilità e il monitoraggio del rispetto della catena del freddo.

STEF truck ready to leave

Parlare di trasporto a temperatura controllata, però, non è esaustivo. Il servizio offerto da STEF comprende infatti diverse gamme di temperatura, ciascuna di esse con caratteristiche e peculiarità proprie che richiedono mezzi e infrastrutture specifiche.  In STEF siamo in grado di gestire tutte le gamme della temperatura controllata agroalimentare: il surgelato (-18°/-25°), il fresco (0°/4°) ed il termosensibile (8°/18°) e siamo in grado di assicurarci, tramite specifiche procedure di monitoraggio, che il trasporto della merce refrigerata avvenga sempre all’interno del range di temperatura adatto al mantenimento della sua salubrità. Il nostro impegno a garantire trasparenza e professionalità al cliente è dimostrato anche dall’ottenimento della certificazione IFS Logistics, che garantisce uno standard a livello internazionale in ambito GFSI (Global Food Safety Initiative).